Patrimonio musicale di Salonicco
Alcune delle storie di Salonicco sono scritte in musica. Avendo il Porto come punto di partenza o di arrivo, Salonicco era abitata da un mosaico variopinto di persone che hanno diffuso la loro cultura e le sue musiche. Suoni e melodie dalla Grecia, dai Balcani, dal Nord Africa, dall’Oriente, dai profughi greci dell’Asia Minore, dagli ebrei spagnoli perseguitati, che trovarono in Salonicco una seconda patria, arricchirono la musica del pentagramma, mentre nel periodo bizantino cantori e innografi introdussero nella città gli eccezionali inni ecclesiastici e gli inni brevi, che compongono oggi una parte significativa della religione tradizionale.
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Storia musicale di Salonicco
La storia musicale di Salonicco ha inizio già nel III secolo a.C., quando nella città si celebravano i ‘Giochi pitici’ in onore di Apollo Pizio e i ‘Giochi olimpici’,che furono istituiti in Macedonia da Alessandro Magno e durante i quali si tenevano agoni musicali; la musica accompagnava anche gli attori delle antiche tragedie e commedie che venivano allora recitate a Salonicco. Il dio della musica Apollo,Dioniso, Pan, era tra gli dei e le divinità che venivano venerati con manifestazioni e cerimonie musicali per la città. Nel Museo Archeologico di Salonicco(link- Musei, musei archeologici) vedrete reperti sui quali sono raffigurati strumenti musicali come la lira e la siringa, che attestano la ricca attività musicale della città. L’antico Teatro del Foro Romano di Salonicco è testimone del movimento artistico del periodo romano.
La festa bizantina ‘Dimitria‘, dedicata a San Demetrio, il santo patrono di Salonicco, era celebrata con grande sfarzo e con un sontuoso corteo verso il tempio accompagnato da inni ecclesiastici. Le melodie sefardite degli ebrei spagnoli, che si insediarono nella città nel 1492, portarono a Salonicco i canti nostalgici della loro vecchia madrepatria. Nel 1890 nacque a Salonicco Emilios Riadis, uno dei più significativi rappresentanti della Accademia di Musica Greca, che ha insegnato al Conservatorio Statale di Salonicco, fondato nel 1914.
Nel 1922, dopo la ‘catastrofe dell’Asia Minore’, Salonicco accolse migliaia di profughi greci, che portarono con sé le musiche e i colori dell’Oriente. Specialmente i profughi che venivano da Smirne contribuirono al fiorire di cantanti di rebetiko. Salonicco era una delle città greche dove erano particolarmente amati i cantanti direbetiko. Grandi musicisti di rebetiko vennero a Salonicco, come anche molti altri compositori, musiciti, parolieri, che nacquero o crebbero nella città, furono ispirati dalla sua atmosfera, i suoi scorci, il suo popolo, i suoi quartieri, le sue storie. Il frutto di queste relazioni sono le circa 300 canzoni che sono state scritte per Salonicco! Un esempio di spicco è Vassilis Tsitsanis, uno dei principali autori di musica popolare e rebetiko. Tsitsanis visse nella città durante il periodo dell’occupazione tedesca, e aveva aperto un proprio locale, ‘Ouzeri Tsitsanis‘ in via Pavlou Mela 22, dove suonava la sua musica. Nel ‘periodo di Salonicco’ scrisse alcune delle sue più belle canzoni, tra cui anche ‘Bakse Tsifliki‘, un ‘inno’ popolare dedicato ai quartieri, ai luoghi e alle spiagge di Salonicco, che viene suonato ancora oggi. Per saperne di più: (link -https://www.youtube.com/watch?v=tYewMS6KZKw)
Salonicco lo ha onorato dando il suo nome a una piazza di ‘Ano Poli’ (la Città Alta). In Plateia Tsitsani, alla fine di via Dimitriou Poliorkitou, si trova anche il busto del grande artista.
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La musica nella Salonicco odierna
A incarnare la continuità del patrimonio musicale di Salonicco sono oggi l’Orchestra Sinfonica di Salonicco, il Dipartimento di Studi Musicali dell’Università Aristotele di Salonicco, i Conservatori pubblici e privati, la Scuola di Musica di Salonicco, orchestre, filarmoniche, cori, associazioni culturali ecc. e il gioiello della città, la Sala Concerti di Salonicco. Sono proprio gli abitanti della città ad alimentare di continuo la scena musicale di Salonicco con musicisti, compositori, parolieri, cantanti di ogni genere musicali, portando avanti la musica della tradizione.
Aperta alle musiche di tutto il mondo, Salonicco offre oggi svariati locali con musica dal vivo greca e internazionale per tutti i gusti. Vengono organizzati di continuo concerti,manifestazioni, tributi, eventi musicali. Se volete conoscere la musica greca, della quale avete sentito parlare così tanto, la scena musicale di Salonicco vi accoglierà con i bouzoukia, locali di musica popolare e un vasto repertorio di rebetiko, concertirock greco, pop, rap ecc. Il calendario musicale di Saloniccocopre tutti i periodi dell’anno e vi accompagnerà durante la vostra visita alla città! Per saperne di più: (link- 24h a Salonicco, Vita notturna)
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